Tradizione: è questo uno dei temi sempiterni per Domenico Dolce e Stefano Gabbana, declinato in più collezioni e narrato nelle campagne pubblicitarie da testimonial d’eccezione, come Madonna, David Gandy e, last but not least, Monica Bellucci, giunonico prototipo di italianità e la super top Bianca Balti, conosciuta ai più per gli spot di una compagnia telefonica (che tristezza!).
Legati al retaggio Mediterraneo, l’imprescindibile duo conia una collezione di borse che riprende il filo, è il caso di dirlo, della collezione Miss Sicily fall/winter, fino ad esasperarlo.
Ispirata alla madrepatria del Dolce, la Miss Sicily è ormai una it bag: merletto, paillettes, animalier, grazie alla sua versatilità trova una collocazione in ogni occasione d’uso.
Abituate a vederla alle braccia di Zoe Saldana, Blake Lively, e Victoria Beckham, non stupitevi se la ritroverete al braccio della nonna. Già, la nonna. Perdonatemi l’espressione inflazionata ma quanto mai letterale in questo caso: la hand bag crochet è davvero un pugno in un occhio, non saprei come altro dirlo.
La linea è quella della Miss Sicily base, di cui riprende la forma e i manici in pelle. Ma si snoda su ben tre pattern diversi: piastrelle sulla patta, ondine sul davanti e righine laterali, che ricordano il tappeto nel bagno di mio zio.
Stravagante? Sarebbe dire troppo poco. Eccentrica? Troppo. Quanto mai esosa. 2895,00 dollari.
Credo nella soggettività della bellezza, ma la Miss Sicily crochet è qualcosa di veramente brutto, o quanto meno non consono al prezzo marcato sul suo cartellino.
Io, con i rimasugli di gomitoli che ho a casa, ne faccio una uguale.
Decisamente Fashionsvista, by Dolce&Gabbata.
LuciaTi
mi piace da matti questo post! :) www.keepintouchwithfashion.com sono tua follower! :)
RispondiEliminaLove this crochette bag...
RispondiEliminahttp://sepatuholig.blogspot.com/